Azienda Agricola Ronca di Massimo Ronca

Nel 1976 l’azienda agricola Ronca, nella figura del padre Walter, acquista un appezzamento di 20 ettari coltivati a vite. La passione per l’agricoltura e la buona terra anima il cuore di Walter, che gestisce l’azienda fino all’arrivo del figlio Massimo nel 1999. In tutti questi anni l’intero raccolto viene conferito alla vicina cantina sociale.
Massimo ha però in mente un progetto più ambizioso.
Il punto di partenza è stato quello più ovvio, ma il meno scontato: il vigneto;
comincia un lungo lavoro di livellamento dei terreni, sostituzione dei vigneti con la messa a dimora di nuove barbatelle, il 70% delle quali a bacca bianca, e la restante a bacca rossa, con un nuovo sesto d’allevamento, il gujot. In questo modo le coltivazioni assumono la struttura attuale rendendo più moderna e razionale l’ azienda.
Infine viene costruita una cantina per la vinificazione e la vendita del prodotto finito.
Tutti questi obbiettivi vengono raggiunti nel 2006, anno della prima vendemmia, che ad inizio dell’anno successivo vede etichettati i primi quattro vini a marchio Ronca.
L’azienda è in costante evoluzione e negli anni successivi si introducono ulteriori vini DOC ed IGT , due spumanti metodo classico e due metodo Martinotti.
Entrano a far parte della gamma prodotti anche due Bag in Box (basi Custoza e Bardolino) per venire in contro alla richiesta dei consumatori di un prodotto sfuso, ma cercando di preservare il più possibile la sua integrità nel tempo.
Nel 2011 si comincia un interessante progetto di valorizzazione dell’espressione territoriale, andando contro i “diktat” che identificano la zona come poco adatta a vini d’invecchiamento. Partiti utilizzando la tecnica veronese dell’appassimento in cassetta, si sono messe a riposo Corvina e Merlot, vinificati successivamente e fatti affinare sia in fusti di legno di varie dimensioni che in acciaio. L’incredibile risultato porta alla creazione della linea Ulderico. A questo vino rosso, si affiancano poi un passito dolce, e...